
Ecografia elastografica nella fascite plantare:
una nuova frontiera diagnostica
Un recente studio pubblicato sull’European Journal of Radiology ha analizzato in modo approfondito il ruolo dell’ecografia elastografica nella diagnosi della fascite plantare. Questa tecnica innovativa permette di misurare la rigidità della fascia plantare, offrendo informazioni preziose che vanno oltre la semplice immagine ecografica tradizionale.
Cosa ha evidenziato lo studio
La revisione sistematica e meta-analisi ha dimostrato come l’elastografia sia in grado di distinguere con precisione i tessuti sani da quelli colpiti da infiammazione e degenerazione, grazie alla valutazione della rigidità tissutale. Questo rappresenta un passo avanti importante per migliorare la diagnosi precoce e il monitoraggio della fascite plantare.
Perché è importante
L’utilizzo dell’ecografia elastografica consente ai medici di avere un quadro più completo della condizione del paziente, facilitando scelte terapeutiche più mirate e tempestive. Grazie a queste evidenze scientifiche, l’elastografia si conferma come uno strumento affidabile e non invasivo nella pratica clinica quotidiana.